domenica 4 novembre 2012

Roba davvero piccola...

Un po' di storia sulla storia dell'atomo. [ATTO VI]


Davvero, il XX secolo fu formidabile per quanto riguarda l'avanzamento nella conoscenza della struttura atomica... Un'altra dimostrazione ce la fornisce Max Plank che, appunto nel 1900, dettava un'ipotesi che diceva che l'energia radiante non veniva emessa ed assorbita in modo continuo, ma sotto forma di quantità finite (Discontinue), chiamate quanti.

Dopo Plank e la sua ipotesi, ci imbattiamo in De Broglie, altro chimico che elaborò il dualismo ondaparticella: ovvero diceva che tutte le particelle manifestano caratteristiche ondulatorie e le onde manifestano caratteristiche crepuscolari.

Una cosa che fece pensar molto i chimici del '900 fu come individuare la posizione e la velocità dell'elettrone. Per fortuna arrivò in loro aiuto il tedesco  Heinsemberg, che nel 1927, dopo aver analizzato la teoria di Bohr, formulò il suo famoso principio di indeterminazione, il quale diceva che era impossibile determinare contemporaneamente posizione e velocità istantanea dell'elettrone.

Nessun commento:

Posta un commento